Per chi conosce già la città. Da Porte Contarine a Piazza Duomo, la Conca Contarini, via Matteotti, piazzetta Sartori, piazzetta Forzatè, piazza Petrarca, via Dante, piazza dei Signori, piazza del Capitanio, piazza Duomo. Passeggiata in esterni e sosta davanti ai principali palazzi e monumenti per scoprirne la storia, gli aneddoti e le curiosità.

Per chi conosce già la città. Da Prato della Valle al Duomo, attraverso il ghetto: passeggiata da Prato della Valle, passando per via Roma, via San Martino e Solferino, via Soncin fino a Piazza Duomo. Sosta davanti ai principali palazzi e monumenti e visita alla chiesa di Santa Maria dei Servi, compatibilmente con gli orari di apertura.

Dopo una visita all'esterno della storica Università Patavina, Palazzo Moroni e Caffè Pedrocchi, ci dirigeremo nel centro storico e commerciale della città, passeggeremo nell'antica Piazza dei Frutti e in quella delle Erbe gireremo intorno alla mole del Palazzo della Ragione che fin dal 200 fa da spartiacque tra le due piazze ed entreremo nel Sotto Salone a degustare i prodotti tipici della nostra città. Formaggi e salumi in una delle più antiche botteghe dl Salone e “spuncioni” con “ombra di vino” in un'enoteca storica.Concluderemo con una passeggiata in ghetto perdendoci nel dedalo delle sue viuzze e le sue vecchie botteghe.

Da concordare l'enoteca tipica da inserire nel percorso.

Un itinerario per ammirare i cicli di affreschi realizzati da Giambattista Tiepolo fra le province di Padova e Vicenza: villa Pisani a Stra, Villa Valmarana ai Nani a Vicenza, Villa Cordellina a Montecchio Maggiore, Villa Loschi Zileri a Monteviale.

L'Università, il Liviano, l'Orto Botanico.

Si tratta di un itinerario che parte dalla fondazione dello studium universitario per dare notevole spazio alla scoperta del metodo scientifico sperimentale.

Un itinerario speciale per chi vuole approfondire il rapporto tra arte e religione.

Nell'ambito del percorso suggeriamo la visita della Cattedrale, del Battistero, del Museo Diocesano e di arte sacra che ha sede nel Palazzo Vescovile.

Attenzione: lavori di restauro all'interno del Battistero!

Le collezioni della città: quelle archeologiche con la sezione egizia, etrusca, preromana e romana; la pinacoteca con quadri e capolavori dal XIV secolo al XIX secolo, da Giotto a Tiepolo, passando per Tintoretto fino a Canova; la quadreria Emo Capodilista; la collezione Bottacin, il Palazzo Zuckermann con la raccolta di arti applicate, i Musei Antoniani.

Un itinerario per riscoprire i più importanti lasciti, donazioni e acquisizioni della città.

Un itinerario alla scoperta dei piccoli musei dislocati nel territorio della provincia di Padova fra il Museo Geopaleontologico di Cava Bomba a Cinto Euganeo, quello della flora e della fauna di Villa Beatrice sul Monte Gemola, quello storico legato al fiume Bacchiglione presso il castello di San Martino della Vanezza a Cervarese  Santa Croce, fino al Museo dell'Aria e del Volo presso il Castello di San Pelagio a Due Carrare ed il Museo della Navigazione fluviale a Battaglia Terme.

La cerchia muraria veneziana ed i resti delle precedenti a difesa della città.

Il ghetto degli Ebrei, le sinagoghe ed i cimiteri.

Un itinerario costruito sui monumenti che segnano storia ed espansione della città.

Nell'ambito di questo itinerario sarà possibile concordare direttamente con la guida scelta la visita alle perle nascoste che la città può offrire.

Partenza da piazza del Duomo visita degli affreschi del Battistero, poi ci sposteremo nelle strette e tortuose vie del ghetto e in un antico e tipico locale della Vecchia Padova degusteremo gli “spuncioni” patavini accompagnati dal vino del nostro territorio. Passeggiata nelle piazze intorno a palazzo della Ragione.

Biglietto di ingresso per Battistero a pagamento e controllare le tariffe con eventuali riduzioni su https://www.battisteropadova.it/220-2/

Da concordare il locale per la degustazione.

Per chi conosce già la città. Quattro passi per il Borgo Altinate: da via Porciglia a Piazza degli Eremitani, via Altinate e la chiesa di Santa Sofia. Sosta di fronte ai principali monumenti e palazzi per scoprirne storia, aneddoti e curiosità. Visita all'interno della chiesa di Santa Sofia, compatibilmente con gli orari di apertura.

Per chi conosce già la città. Le strade che portano alla Basilica di Sant'Antonio: Prato della Valle, via Belludi, Piazza del Santo, Via del Santo, via degli Zabarella fino a Porta Altinate. Passeggiata in esterni e sosta davanti ai principali palazzi e monumenti per scoprirne la storia, le curiosità e gli aneddoti, soprattutto quando era fuori dalla cinta muraria della città.

Un itinerario per conoscere ed ammirare gli edifici di maggior rilevanza dell'architetto padovano Andrea di Pietro della Gondola detto il Palladio, visitando Villa Cornaro a Piombino Dese, Villa Almerico Capra detta la Rotonda a Vicenza, villa Emo a Fanzolo di Vedelago, villa Barbaro a Maser e villa Badoer a Fratta Polesine, solo per citare alcuni esempi.